La malattia cronica
Se siamo in presenza di
malattia cronica, ci troviamo di fronte a quei casi in cui da un certo momento della sua esistenza in poi il malato vive una situazione dalla quale non è possibile tornare indietro. La
persona sa che la malattia l'accompagnerà fino alla fine della
vita, vive con ansia il futuro e avverte molto presente la paura della
morte. Il paziente è sempre sotto stress, ciò potrebbe provocare una riduzione delle reazioni positive alla malattia, perchè l'assistito sa di non poter mai definitamente guarire e vive nella
sofferenza.
L'operatore che lavora con pazienti cronici vive sentimenti contrastanti: compassione , desiderio di dare
aiuto e a
ssistenza misti a
frustazione,
aggressività, sensi di colpa per i limiti a cui soggetta la reale possibilità che ha di aiutare l'altro. Ma è sempre possibile comunque fornire il proprio aiuto, infatti il ruolo dell'operatore può diventare molto importante per fornire sostegno sia all'assistito che alla
famiglia per una migliore di vita , pur nei limiti costituiti della malattia stessa.
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